AI Generativa nel BPO, quali sono gli sviluppi più recenti
Lo scorso 16 giugno si è tenuta la seconda parte dell'incontro online "AI Generativa per CX e EX" organizzato dal Club CMMC Sotto la lente di...
Lo scorso 21 ottobre, l’Università degli Studi della Tuscia ha ospitato il convegno ‘AI4Future’ organizzato da Datrix Group, in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia e l’Associazione Alumni, e patrocinato da Regione Lazio.
Una giornata di dibattiti, networking e formazione per imprenditori, manager e professionisti in cui sono state approfondite le opportunità e le sfide dell’Intelligenza Artificiale.
Come? Analizzando in concreto casi reali di applicazione che hanno migliorato le performance di business, e i più rilevanti progetti di Ricerca finanziati dall’Unione Europea.
Moderati da Luciana Maci, coordinatrice editoriale di EconomyUp, gli interventi hanno portato sotto i riflettori le principali applicazioni dell’intelligenza artificiale, i loro casi pratici nel business: dalla manifattura al Telco, dalle PMI ai colossi dei servizi digitali, fino a parlare di etica, sostenibilità, competenze e privacy.
All’evento ha preso parte anche Marco Borgherese, in veste di Vice presidente Network Contacts e Gruppo Activa, che si è focalizzato su alcuni dei progetti più innovativi in ambito AI portati avanti dal Gruppo in questi anni. Tra questi il MAS (Multi Agent System), l’infrastruttura logica e tecnologica sviluppata da Network Contacts per implementare l’efficienza operativa delle aziende tramite la cooperazione tra molteplici agenti virtuali autonomi (o bot).
Da parte sua, Fabrizio Milano D’Aragona, CEO e Co-Founder del Gruppo Datrix ha voluto evidenziare l’importanza del lato umano dell’AI è Augmented Intelligence nello sviluppo delle aziende: “L’AI è lo strumento attraverso cui i professionisti riescono a migliorare la qualità di ciò che fanno, sfruttando una quantità molto ampia di dati differenti – ha sottolineato – Mentre il lavoro quotidiano diventa sempre più efficace e veloce, chi lavora può pensare sempre più strategicamente, inventando e sperimentando nuovi usi e applicazioni per continuare ad evolvere”.